Controllo dell’amianto sulle scuole, si farà con i droni

Mappare con i droni l’amianto presente nelle scuole per progettare e realizzare interventi di bonifica. È quanto prevede il Protocollo d’Intesa firmato ieri da ItaliaSicura, la Struttura di missione per la riqualificazione dell’edilizia scolastica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. La novità contenuta nel documento è appunto il ricorso alle più moderne tecnologie di telerilevamento - droni dotati di telecamere ad alta risoluzione - e il consolidamento di un progetto pilota che dia per la prima volta una dimensione omogenea del fenomeno a livello nazionale.

I fondi del Governo per la sicurezza delle scuole – spiega la nota di Palazzo Chigi – comprendono anche le attività di rimozione dell’amianto: 400 milioni di euro sono stati stanziati a giugno 2014 – in continuità con i 150 milioni del ‘Decreto del Fare’. Molte Regioni, nelle proprie graduatorie, hanno dato la priorità agli interventi di bonifica dell’amianto nelle scuole, riducendo di molto il numero di istituti ancora interessati. Anche i 905 milioni di euro previsti dall’operazione possono finanziare interventi di questo tipo. I primi 1.215 cantieri sono stati già avviati