E’ in arrivo l’Autorizzazione paesaggistica semplificata

Il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva il decreto che definisce gli interventi per cui l’autorizzazione paesaggistica non è richiesta e i casi in cui è sufficiente un procedimento semplificato. Il decreto individua, nell’allegato A, i piccoli interventi che, anche se realizzati su beni vincolati, sono esclusi dall’autorizzazione paesaggistica. Tra questi ci sono ad esempio i lavori, che non comportano modifiche sostanziali, volti a migliorare l’efficienza energetica e il consolidamento statico e le opere indispensabili per il superamento delle barriere architettoniche.
 
Nell’Allegato B ci sono invece gli interventi considerati ad impatto lieve, che usufruiscono di una procedura semplificata. Si tratta, per fare degli esempi, di interventi antisismici e di miglioramento energetico che comportano innovazioni nelle caratteristiche morfologiche dell’edificio, ma anche della realizzazione di tettoie e porticati.